La simulazione del trattamento

  • Questa procedura serve per:
  • identificare la sede esatta nel corpo del paziente dove verranno dirette le radiazioni
  • determinare l’esatto volume dell’area da trattare
La simulazione avviene mediante TC di centraggio e confezionamento di tutti gli ausili tecnici quali cuscini, immobilizzatori, ecc., necessari al paziente per mantenere la posizione di immobilità durante le sedute del trattamento.

La pianificazione del trattamento viene eseguita decidendo il tipo di terapia, il dosaggio globale e il frazionamento (cioè il numero di sedute settimanali e la durata totale del trattamento).
Il frazionamento permette la protezione dei tessuti sani e la possibilità, per le cellule non malate, di ricostruirsi nell’intervallo di riposo. Dopo avere iniziato la terapia radiante, il medico ne terrà sotto controllo l’intero decorso osservando la risposta al trattamento e le reazioni dell’organismo.

  • Durante questa procedura:
  • il paziente viene fatto accomodare sul lettino e invitato a mantenere una posizione di assoluta immobilità
  • viene eseguita la localizzazione della zona da sottoporre al trattamento radiante mediante l’ausilio di un’apparecchiatura radiologica chiamata simulatore o apparecchiatura TC chiamata TC simulatore;
  • vengono tracciati, sulla pelle del paziente, punti (in genere con piccolissimi tatuaggi) che permetteranno di identificare dove indirizzare le radiazioni durante la terapia.
Che cosa succede durante la radioterapia esterna
Nella sala di trattamento, il tecnico di radioterapia aiuterà il paziente a sistemarsi, sull’apposito lettino, nella posizione corretta. Ogni seduta di terapia radiante esterna dura circa 15-20 minuti ma il tempo reale di irradiazione può variare da 1 a qualche minuto. E’ molto importante rimanere immobili durante il trattamento per consentire alle radiazioni di colpire sempre e solo l’obiettivo prefissato.
Il paziente può comunicare con il tecnico di radioterapia in qualsiasi momento. I trattamenti vengono controllati attraverso l’acquisizione simultanea di immagini CBCT valutate dal radioterapista.